Cryptovalute e sicurezza nelle slot online

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Cyber security, sicurezza dei sistemi informatici, impossibile da hackerare, sono tutti termini che spesso accompagnano l’introduzione di ogni articolo riguardante le criptovalute.

Ma da cosa deriva questo senso generale di sicurezza verso queste nuove tecnologie? E, soprattutto, è giustificato?

Beh, parlare di cripto significa conoscere i meccanismi che ci sono alla base della DeFi ( finanza decentralizzata ) questo significa essere un programmatore esperto, ma quanto meno avere coscienza delle nozioni fondamentali e del loro funzionamento.

CRYPTO FIRMA, BLOCKCHAIN, PROOF OF WORK, RETE PEER TO PEER

La sicurezza delle criptovalute dipende da alcuni fattori tecnologici che rendono molto difficile, se non impossibile, falsificare criptomoneta e rubare dati degli utenti che le possiedono.

Tali meccanismi garantiscono un alto grado d’incorruttibilità e sicurezza molto alto.

LA CRYPTO FIRMA

Di creazione antecedente all’avvento del Bitcoin, essa nasce nei primi anni Ottanta, più precisamente nel 1982, ad opera di David Chaum, Crittografo statunitense che introdusse per primo il concetto della firma cieca.

La firma cieca garantiva la più totale sicurezza nei pagamenti e l’ID di chi operava la transazione, benché unico, non poteva essere associato ad una persona fisica, non contenendo i dati anagrafici di chi operava la transazione.

L’idea di Chaum, per quanto avanguardistica, non trovò il riscontro di pubblico sperato, passando in secondo piano fino all’arrivo del Bitcoin, nel 2008.

Fu infatti Satoshi Nakamoto a riprendere questa tecnologia e portarla al suo auge, unendola ad un altro meccanismo fondamentale nel mondo del cripto, quello della Blockchain.

LA BLOCKCHAIN

Letteralmente catena di blocchi, la Blockchain va vista come un enorme registro elettronico che, oltre a memorizzare tutte le transazioni avvenute all’interno della catena stessa, permette di immettere cripto valuta all’interno del mercato, e di essere aperta a coloro i quali ne fanno parte. Quando il blockchain incontra la slot machine online nasce il casino con cripto valute.

La blockchain è infatti un registro open source al quale tutti possono accedere e rintracciare una transazione avvenuta in qualsiasi momento temporale dall’apertura dal lancio di una data criptovaluta; essa va vista come un susseguirsi di dati, all’interno di un database, che garantisce la trasparenza della catena stessa.

MA COSA RENDE LA BLOCKCHAIN COSÌ SICURA?

La blockchain è formata da una catena di blocchi d’informazione ognuno dei quali contiene dei dati specifici inerenti alle transazioni avvenute all’interno della blockchain stessa.

Ogni blocco per esistere necessita di tre componenti fondamentali

  • L’hash del blocco precedente alla sua creazione. L’hash è una codice identificativo alfanumerico, unico per ogni blocco, che cambia nel momento in cui informazioni all’interno di quel blocco vengono manomesse.
  • I dati dei movimenti avvenuti all’interno del blocco d’informazione. I dati possono essere differenti e variano da Cripto a Cripto.

In linea di massima, i dati all’interno del blocco riguardano, transazioni fra gli utenti della blockchain, somme scambiate, ID degli utenti della catena e così via.

  • L’hash del blocco stesso, in modo che alla chiusura di questo esso venga “passato” al blocco successivo, dando origine alla blockchain.

Una volta che ogni blocco viene creato, la catena attua un meccanismo di controllo chiamato Proof of Work, per autenticare la veridicità di ogni blocco e della catena stessa.

PROOF OF WORK

La Proof of Work, prova di lavoro, va Intesa come un meccanismo di controllo e verifica  che viene attuato ogni volta che si opera una modifica all’interno della blockchain.

Questo meccanismo ha alcuni passaggi obbligati che ne garantiscono l’autenticità

  1. Quando un utente chiede che vi sia una transazione, essa viene processata da un gruppo di persone, che in parti differenti del mondo, ne verificano l’autenticità
  2. Nel momento in cui la transazione viene verificata, vi sarà una risposta che ne approverà o meno l’autenticità

La Proof of Work è un eccellente meccanismo di controllo e verifica, che utilizza la rete Peer to Peer della blockchain.

Falsificare una Blockchain significherebbe avere il controllo della catena, autenticare la transazione da computer autonomi sparsi per tutto il mondo, rifare la Proof of work e autenticare la transazione.

Questa soluzione, oltre ad essere praticamente insostenibile in termini energetici, è impossibile in termini pratici in quanto la blockchain si serve di una rete Peer to Peer per validare le transazioni.

RETE PEER TO PEER

Come abbiamo visto, le criptovalute utilizzano un meccanismo tecnologico chiamato Blockchain, che a sua volta si serve della Proof of work per validare le transazioni.

Ma c’è un altro meccanismo che da un bonus tecnologico che rende la Blockchain impossibile da hackerare, ed è l’elevata potenza di calcolo ed energica necessaria per dare vita alla blockchain.

Per ovviare a questo problema, la blockchain si di un sistema open source che utilizza server sparsi in tutti il mondo che valideranno le transazioni e creeranno denaro svolgendo questi compiti nella più totale autonomia, avendo come ricompensa criptovalute della catena stessa.

Questa rete di persone fa parte un meccanismo chiamato Peer to Peer ( P2P ), un meccanismo di comunicazione indipendente, nel quale chiunque comunica direttamente con persone facenti parte della catena, senza un server centrale, creando volendo una cryptovaluta.

Chi fa parte della rete P2P non conosce direttamente gli altri utenti, in quanto la loro privacy è garantita dall’anonimato delle transazioni.

Pertanto, tutti questi meccanismi, rendono la blockchain un meccanismo impossibile da Hackerare specialmente nei casino online, contribuendo, in parte, al successo planetario che le criptovalute stanno sperimentando negli ultimi anni, catalizzando l’opinione mediatica e gli investimenti della finanza.